
Il parquet in legno ha non solo un valore efficiente ma anche estetico e artistico. Mogano, acero, rovere rosso: ogni tipo di legno ha i suoi vantaggi e ammiratori. Inoltre, il rovere bianco è alla pari con loro: un materiale con quasi le stesse caratteristiche di resistenza, ma allo stesso tempo attraente con proprietà decorative uniche. Scopriamo un po’ di più sull’uso di questo legno nella produzione di pavimenti e determiniamo in quale interno apparirà più armonioso.
Vantaggi del parquet in rovere bianco
La materia prima per il parquet è il legno di quercia, che cresce naturalmente nella parte orientale del Nord America, dalla Florida nel sud al Quebec nel nord. A causa dell’elevata domanda di questa materia prima nel settore, la coltivazione delle foreste di querce si sta sviluppando attivamente, facilitata dalla sua mancanza di pretese e dalla crescita abbastanza fiduciosa, non solo in America ma anche in Europa.
La straordinaria vitalità della pianta influisce anche sulla qualità del legno che se ne ricava. Il parquet in rovere bianco è molto ricercato sia dai designer che da coloro che cercano di creare interni contemporanei impeccabili. Tale pavimento consente di svolgere senza sforzo i compiti grazie ai seguenti vantaggi incondizionati:
Parquet in rovere bianco e rosso: come distinguerli
Entrambi i materiali per parquet in rovere rosso e bianco sono molto apprezzati. Tuttavia, se la scelta a favore della seconda opzione è per te fondamentale per qualche motivo, e non sei sicuro di poter distinguere una tipologia da un’altra, non preoccuparti. Sebbene le differenze non siano evidenti nella maggior parte dei casi, puoi comunque vederle. Vi presentiamo i segni principali – su solo tre.
Pavimenti in rovere bianco: 5 miti comuni
Oggi, molte persone sono ancora diffidenti nei confronti del legno massello di rovere bianco per paura di usarlo come pavimento. Molto spesso, ciò è dovuto a certi stereotipi che non hanno nulla a che fare con la realtà. È tempo di sfatare i miti e di essere felice di scegliere un parquet da questo bellissimo legno.
Mito 1: i pavimenti in rovere bianco sono poco pratici e si graffiano troppo facilmente
Come sapete, la suscettibilità del legno a sollecitazioni meccaniche di varia natura è determinata dalla sua durezza. Sopra, abbiamo già detto che indicatori molto alti distinguono il rovere bianco in questo parametro e, dopo l’elaborazione con vernici speciali, la sua durezza aumenta in modo significativo. Tuttavia, non si può non menzionare che il rivestimento più durevole si consuma nel tempo e se si desidera mantenere un pavimento in rovere impeccabile, è sufficiente seguire alcune semplici regole:
Mito 2. Il rovere bianco è incompatibile con gli animali domestici
Il rovere può resistere abbastanza bene agli effetti degli artigli dei cani, anche se non li tagli regolarmente. Se i tuoi animali sono già adulti e addestrati alla toilette, non devi preoccuparti: il pavimento di varietà di rovere bianco non ne risentirà. Tuttavia, supponiamo che la sua installazione coincida con l’apparizione di un cucciolo nella tua famiglia. In tal caso, è necessario abituarlo alla strada il prima possibile e proteggere il pavimento da eventuali trucchi degli animali domestici.
Mito 3. Il parquet in rovere non può essere utilizzato in cucina
Ora sai già che l’elevata resistenza all’acqua è uno dei vantaggi essenziali del rovere bianco. Puoi tranquillamente usare tale pavimento in cucina. Tuttavia, se sei appassionato di cucina e trascorri molto tempo li, puoi giocare sul sicuro e stendere un tappeto nell’area del triangolo di lavoro.
Mito 4. Il pavimento in rovere bianco è poco pratico e di difficile manutenzione
Il rovere bianco difficilmente può essere definita poco pratica: a causa delle sue sfumature e dei suoi motivi chiari, polvere e capelli sono quasi invisibili sulla sua superficie e la loro pulizia richiede un minimo di tempo. Un robot aspirapolvere e una normale scopa faranno un ottimo lavoro per rimuovere tutto ciò che è superfluo e la lucidatura ogni sei mesi aiuterà a rimuovere piccoli graffi e mantenere un aspetto spettacolare del pavimento.
Mito 5. Il rovere bianco è costoso
In effetti, le materie prime provenienti da specie coltivate nel paese o vicino all’estero sono molto più economiche del legno esotico. Il costo finale di solito dipende dalla lavorazione e dalla produzione del parquet, ma in generale non uscirà molto più di un parquet in legno massello di qualsiasi altra specie popolare.
Qualità del parquet in rovere bianco
Quando si sceglie un pavimento da un determinato tipo di legno massello, è necessario prestare attenzione anche alla sua qualità. Il grado viene assegnato al materiale non in base alla gradazione “migliore o peggiore” – è puramente l’aspetto che è importante, vale a dire la presenza o l’assenza di nodi, strisce minerali, transizioni di colore evidenti e piccoli difetti di fresatura. Secondo questo parametro, oggi, ci sono tre classi di parquet in rovere bianco.
C’è anche un altro grado, noto anche come “Taverna”. Tuttavia, a causa di un gran numero di effetti naturali e meccanici del legno e della grande “discrepanza” in termini di dimensioni, viene utilizzato solo in locali tecnici e funzionali per vari scopi.
Abbinamento del colore della parete ai pavimenti in rovere bianco
Tonalità fresche e anche fredde caratterizzano i pavimenti in rovere bianco. Una tale tavolozza richiede un’attenta selezione del colore delle pareti per creare un interno armonioso e, allo stesso tempo, unico. I designer offrono diverse combinazioni in base alle posizioni di determinati toni nel cerchio cromatico.
Tonalità complementari
Complementari sono i colori situati nel cerchio cromatico rigorosamente uno di fronte all’altro. Poiché il rovere bianco ha un tono grigio-blu, una tonalità giallo crema diventerà aggiuntiva per essa: le pareti dipinte creeranno un contrasto discreto e riscalderanno la stanza. In questo caso, puoi utilizzare i toni del blu, grigio, giallo e marrone di mobili, tessuti e accessori come accenti.
Tonalità simili
I colori che sono uno accanto all’altro nel cerchio cromatico e raccolti in gruppi di tre adiacenti sono chiamati simili. Allo stesso tempo, il loro utilizzo crea una tavolozza sottile e armoniosa a cui possono essere abilmente aggiunti altri colori.
I designer considerano la tonalità grigio-blu del rovere bianco simile ai toni del verde e del viola, che offre completa libertà d’azione all’interno di una determinata combinazione di colori. Puoi usare toni verde e prugna profondi e calmi o salvia e lilla pallidi e, aggiungendo colori simili a loro, passare gradualmente ai toni dell’oro e del rosso nell’ambientazione e nell’arredamento. Questa tecnica ti consente di creare un interno insolitamente espressivo in cui tutte le sfumature sono in completa armonia.
Parquet in legno di quercia bianca: Conclusioni + Galleria fotografica
Senza pretese, versatilità, proprietà estetiche eccezionali: tutti questi vantaggi trasformano il rovere bianco in un parquet per tutti i tempi. Anche se le tue preferenze di design cambiano, questo pavimento è facile da combinare con qualsiasi interno. Oggi, quando razionalità e sostenibilità sono di tendenza, questo è altrettanto importante.